A Rossano il Codex Purpureus Rossanensis

Ciao a tutti,
Sfogliavo la rivista "Turismo in Calabria " Anno VII, numero 45 e leggendo l' articolo a pag. 36 mi sono detta: perchè non farne un post?
Sul Golfo di Corigliano in Calabria (ex Golfo di Sibari) precisamente a Rossano, si conserva un raro manoscritto risalente al VI secolo.

Questo è il più antico documento esistente del Cristianesimo, di straordinario interesse biblico e storico. Per l'Arte che esprime e per la perfetta manualità della riproduzione libraria, è certamente un capolavoro d'importanza mondiale. L'opera consta di 188 fogli di pergamena, membrane sottilissime ottimamente lavorate e colorate rosso porpora. La particolare raritá delle pergamene purpuree è determinata dall'esclusiva prerogativa del colore porpora usato solo dagli imperatori di Bisanzio. D' autore sconosciuto, in epoca tarda rilegato in pelle scura, le sue 376 pagine, tutte miniate in oro e argento, contengono l'intero Vangelo di Matteo e quasi tutto quello di Marco. Il resto dell'opera fu distrutta in un incendio, forse nel XVII o XVIII sec.
Al mondo ne esistono solo sette esemplari, tre in lingua aramaica e quattro in greco. Gli altri documenti sono conservati a Londra, Parigi e San Pietroburgo.
Fra tutti il rossanensis è quello conservato meglio e che ha la maggiore foliazione.
Le ipotesi sulla provenienza sono varie, ma si pensa che sia giunto a Rossano, verso il 636, portato da monaci quando questi, in gran parte greco-melkiti, per sfuggire all'offensiva religiosa degli Arabi, cercavano rifugio nelle terre bizantine d' Occidente e il suo arrivo fu quasi fatale , visto che Rossano, per oltre mille anni, fu la cittá più bizantina della Calabria e dell' Italia!!

Sapevate di questo manoscritto o degli altri conservati all' estero? Sarebbe davvero bello poterlo vedere di persona. La precisione e la bellezza di quest'opera dovrebbe essere meravigliosa!

Un bacio e al prossimo post! :)