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martedì 18 settembre 2012

Menton in Costa Azzurra

State seguendo, anche se un pò a rilento, il mio viaggio Da Pisa a Marsiglia?
Dopo la tappa a  Lerici eccoci finalmente in Francia a Menton!


Il 16 agosto abbiamo preso un treno da La Spezia, fatto due cambi, uno a Genova e uno a Ventimiglia. La stazione di Genova, dove abbiamo trascorso circa un'ora, era abbastanza brutta, anche perchè i lavori in corso non ci hanno permesso di fare nulla! Nella stazione di Ventimiglia invece, non si capiva dove andavano fatti i biglietti francesi e per il box c'era una fila interminabile! Lo abbiamo fatto poi direttamente sul treno (che partiva dopo pochi minuti dal nostro arrivo da Genova)! Durata totale del viaggio? siamo partiti da La Spezia alle 10.40 circa e siamo arrivati a Menton alle 15.45.

Menton è la prima cittadina turistica francese a pochi minuti da Ventimiglia. Ha quasi 30.000 abitanti ed è situata nel dipartimento delle Alpi marittime nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.


Fondata da un signore ligure come città verso il 1200 sulla collina del Pepino (Podium Pinum). Dal 1346 al 1848, la città di Mentone appartenne quasi ininterrottamente al Principato di Monaco, con la sola eccezione della Rivoluzione francese.
Nel 1848 Mentone e la vicina Roccabruna proclamarono la loro indipendenza come "città libere". Successivamente le due "Città Libere" chiesero l'annessione al Regno di Sardegna, ma incontrarono delle difficoltà all'approvazione da parte del Parlamento sardo, in particolare del Senato che riinviò nel tempo la sua decisione, mentre la Camera diede il suo consenso.
 Nel 1861, in seguito agli Accordi di Plombières e soprattutto all'alleanza sardo-francese del 1859, si tenne un plebiscito (pilotato dai franco-piemontesi) che segnò la cessione delle due città alla Francia.
Durante la Seconda guerra mondiale venne occupata militarmente dall'Italia dal 1940 al 1943, anni in cui ebbe luogo un tentativo di riitalianizzazione (toponomastica italiana, lezioni in italiano, ecc...).

 Facendo qualche ricerca ho trovato questa leggenda:
   Eva cacciata dal paradiso terrestre, con Adamo, portò via un frutto d'oro. Adamo, che temeva la rabbia di dio, volle che Eva gettasse questo frutto in un luogo scelto.
Dopo un lungo giro, scorsero la baia di Garavan che ricordò loro l'Eden; Eve seppellì il frutto, si parlò allora del famoso limone di Menton

 Prima di parlare della città, faccio una breve parentesi sul nostro hotel scelto!
"Hotel de Belgique" a 100 metri dalla stazione. Ovviamente era quello che costava meno! 22.50 a testa per una doppia con bagno privato! Nel momento della prenotazione abbiamo espressamente scritto, che l'orario del nostro arrivo sarebbe stato intorno alle 16. Appena arrivati, stanchissimi e con almeno 40 gradi, scoprimmo che l'orario di apertura per fare il check in era alle 17.30! Alla porta d'ingresso c'era scritto, che se avevamo bisogno di qualcosa avremmo dovuto telefonare! Cosi abbiamo fatto inutilmente. Abbiamo speso 3 € senza risolvere niente. Cosi abbiamo girato per la città fino alle 17.30 con due trolley! Bello vero? E dentro? Secondo voi com'erano le camere? Abbiamo trovato un costume giallo sporco in doccia. Impossibile non notarlo!!


La cittadina è veramente tranquilla e turistica, frequentata soprattutto da italiani!
Girando per le viuzze del centro c'è aria di casa e non sembra per nulla francese a parte qualche dettaglio che si scorge qua e là.

In attesa dell'apertura dell'hotel siamo arrivati fino al Museo di Preistoria Regionale.
Costruito nel 1907,costruito dall`architetto Adrien Rey Menton. 
 Una graziosa signora ci accoglie e ci fa da guida (in francese) lungo le poche sale al piano terra, che ospitano oggetti raccolti da scavi in siti preistorici della regione.

INGRESSO LIBERO,Aperto tutti i giorni 10-12 e 14h alle 18h, tranne Martedì e festività.
Rue Loredan-Larchey 
 
Alle 18, tutti i musei chiudono, quindi visto il tempo perso causa "incomprensione con l'hotel" non restava altro che andare al mare per riprenderci un pò!! 

Le spiagge di Menton sono di due tipi e ognuno può scegliere in base a suo gusto. Noi lo abbiamo scoperto tardi! La fretta di bagnarci ci ha fatto sostare sulla spiaggia con i sassi, davvero dolorosi per chi non è abituato come me!
Le spiagge sabbiose sono subito dopo il castello andando verso il porto. 
Sono libere e attrezzate. Dispongono di doccia e cassette di sicurezza (la spiaggia del porto).

Una passeggiata sul lungomare è d'obbligo. La sua larghezza varia e come vedete dalla foto in alto è pieno di locali, panchine e aiuole verdi.


Un museo che avrei tanto voluto vedere anche dentro è quello di  Jean Cocteau, che la cittadina francese ha dedicato al suo celebre cittadino.
Lo studio Rudy Ricciotti ha firmato questo progetto dal sapore futurista, uno scrigno di cemento e acciaio incastonato sul lungomare. 

Il nuovo museo sorge esattamente di fronte al Bastione (foto in basso) che Cocteau aveva ricevuto dal sindaco di Mentone in ringraziamento per il celebre affresco nella sala dei matrimoni del municipio.
Cocteau si era tanto innamorato di questa piccola architettura da decidere di curarne  personalmente il restauro, e di farne lo sfondo per i suoi celebri innamorati e per altre opere concepite in loco, come in una specie di testamento artistico.
Trasformato in un piccolo museo, il bastione aprì le sue porte nel 1966, tre anni dopo la morte dell'artista. Con questo nuovo museo Mentone non intende sostituirlo. Il museo sarà l'ideale completamento di un triangolo dedicato all'artista, insieme al municipio e, appunto, al bastione.
 
(fonte: qui)



Dopo il Bastione si entra nella zona del porto e guardate che vista delle scalinate che portano alla Cattedrale di Saint Michel.

La costruzione della chiesa comincia nel 1640, sotto il regno di Honoré II, sacrata nel 1675. All'origine, il campanile non esisteva e la facciata era una semplice parete. Il "Campanin" fu costruito nel XVIII° secolo e la facciata attuale realizzata nel 1819 in stile barocco.  (fonte: qui)


Salire quelle scale è stata veramente un'impresa ma ce l'ho fatta!! La cosa più bella, oltre la vista sul porto è stata la discesa!



Concludendo Menton è una città turistica francese piena di Italiani. In poche ore si visita e secondo me stare più di un giorno ci si annoia! Va bene come meta di passaggio.
E voi che ne pensate? Dalle foto come vi sembra? Ci siete stati? 
Se potete andateci nel periodo febbraio marzo in occasione del Festival dei Limoni!


sito ufficiale : www.menton.frwww.provenza-costazzurra.it/mentone.html

1 commento:

  1. Bel post, completo e dettagliato. Certo a Menton è meglio restarci un giorno, poi con quell'albergo :)

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